La Calabria è una terra ricca di sorprese, ma il Millenario Platano di Curinga è forse una di quelle che a più riprese vi farà rimanere a bocca aperta. Detiene il primato di Platano più grande d’Italia, si presume che sia stato piantato dai monaci basiliani mentre erano intenti a costruire il vicino Eremo di Sant’Elia, nei secoli è stato riparo di pastori e viandanti, grazie all’accoglienza della grotta vegetale aperta nel suo tronco e al vicino torrente: questo ve lo possiamo raccontare, ma lo stupore che si prova andandolo a trovare è un’emozione tutta da vivere.
Reso famoso grazie alla vittoria del titolo di “Albero dell’anno 2020”, questo antico abitante dell’entroterra catanzare vi aspetta alla fine di un breve cammino: potrete portare le bici a mano o legarle lungo la strada prima di intraprendere la discesa. Ottima tappa per riprendere fiato col naso all’insù!
Dove si trova:
Questo luogo fa parte del percorso:
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La tappa ideale per riposare le gambe senza smettere di viaggiare.
Giro in bici INTERMEDIO.
Adatto a ogni livello di allenamento. Superfici per lo più asfaltate e facili da percorrere in bici.
Poca fatica ma molto brivido per la discesa.
Giro in bici INTERMEDIO.
Buon allenamento richiesto.
Superfici per lo più asfaltate, alcune parti del percorso potrebbero essere un po’ più difficili da percorrere, ma con le MTB Irtu non avrai nulla da temere. E poi, vi garantiamo un sacco di punti per dissetarsi lungo il percorso!