Partendo da Irtu Parco Bici si ha tutto il tempo per prendere dimestichezza con il proprio mezzo e osservare i panorami che accompagnano al mare.
I primi 6 km sono quasi tutti in discesa, la Strada Provinciale è buona e poco trafficata, finché non si arriva sulla famosa Statale 106, strada sulla quale suggeriamo estrema prudenza nonostante con la nuova variante il traffico si sia parecchio ridotto.
Su questo tratto ti aspettano 5 km ben asfaltati, tutta pianura o falsopiani, si può trovare il proprio ritmo e iniziare il vero e proprio riscaldamento.
Come spesso succede in Calabria, svoltato l’angolo c’è un mondo da scoprire: l’itinerario infatti devia verso l’interno costeggiando il Parco Archeologico di Scolacium, che sicuramente può valere una prima sosta.
Dopotutto è un percorso ciclo-turistico, non una tappa di montagna del Giro d’Italia… o forse sì?
Proseguendo diritti si inizia a mettere alla prova le gambe per approcciarsi ad una piccola avventura da scalatore.
Si sale prima verso San Floro, paese che affonda le sue radici addirittura nel Neolitico e che nei secoli si è affermato per l’allevamento di bachi e la produzione di seta, filata e tessuta.
Il percorso procede – sempre in salita – fino a Borgia, passando dai 200 ai circa 350 metri sul livello del mare. A questo punto, potrai tornare scendendo verso il fondo valle e raggiungere Irtu Parco Bici pieno di nuove esperienze e con tanta salita nelle gambe.



Livello: INTERMEDIO
Caratteristiche del percorso:
- Durata: 2 h 20 min
- Distanza: 32,5 km
- Velocità media: 13,6 km/h
- Salita: 480 m
- Discesa: 480 m
Percorso compatibile con:
