Si parte, come per tutti i nostri itinerari, da Irtu Parco Bici.
Si segue la provinciale 59 lasciandosi l’alba alle spalle, l’asfalto è in buono stato e permette una pedalata fluida. Intorno si alternano principalmente pascoli, uliveti e vigneti che in base all’orario e la stagione offrono colori e paesaggi sempre diversi.
Dopo aver attraversato il torrente Getterello, si può imboccare sulla destra la “strada della bonifica”. Pessima, non c’è dubbio, perché le buche sono grandi e profonde. Ma l’amiamo molto, perché il paesaggio è unico e assolutemente caratteristico allo stesso tempo: tanti piccoli appezzamenti a gestione familiare in una lingua di terra quasi pianeggiante, assai rara da queste parti.
I primi 4 km quasi privi di dislivello vengono seguiti da un km di salita che servirà a raggiungere l’ingresso di Vallefiorita – o Santulia – il paese dell’olio. Una leggera discesa rinfrescante e defaticante ti accompagnerà verso l’ultimo sforzo, breve ma intenso, prima dell’arrivo a Squillace.
In paese vi aspettano punti di interesse storico-artistico, come il Castello Normanno, numerose chiese e la casa di Cassiodoro; varie botteghe di ceramica per scoprire e portarvi a casa un pezzo della tradizione secolare del luogo; infine, ovviamente, ristoranti, taverne, paninoteche per gustare la nostra regione ancora e ancore.
Si potrebbe approfittare per fare una piccola passeggiata e un aperitivo tipico calabrese, no?
Per tornare al Parco Irtu basterà poi scendere lungo Corso Guglielmo Pepe, che per completare l’esperienza ciclistica è in pavè, sino alla curva di S. Agazio, patrono del paese. Poi qualche altra curva scendendo nuovamente nel verde ti porterà a destinazione, dove potrai rinfrescarti e godere dei nostri servizi.
Livello: FACILE
Caratteristiche del percorso:
- Durata: 1 h
- Distanza: 13 km
- Velocità media: 13,5 km/h
- Salita: 160 m
- Discesa: 160 m