Partendo da Irtu Parco Bici, ti troverai davanti ad un riscaldamento breve – circa 3 km – a 200 metri sul livello del mare, per poi salire di quota fino a 350 metri arrivando così in vetta a Squillace.
Se a questo punto le gambe hanno già bisogno di riposo ti consigliamo di “perdere” un pò di tempo per conoscere il luogo e farti accogliere dal paese, le sue tradizioni e la sua storia, per poi naturalmente risalire in sella.
Scendendo lungo il pavè del Corso Guglielmo Pepe verso la strada della Madonna del Ponte, veloce ma tutta curve, la vista diventa via via sempre più mozzafiato, ma non ci si può distrarre troppo perchè i tornanti sono numerosi e la pendenza notevole. L’asfalto è in buono stato, ma si possono trovare piccoli cumuli di terra a bordo strada a causa del passaggio dei cinghiali nelle ore notturne.
Raggiunto il Santuario il mare è vicino e il tragitto in pianura: basta qualche pedalata e si arriva a Squillace Lido. Da lì – oltre alla mappa – si può seguire l’odore di iodio per raggiungere il lungomare.
Oltre a qualche lido e molta spiaggia libera potrai trovare Copa Bay Surf. Il bagno è quasi d’obbligo, il mare è calmo – o al massimo un po’ giocherellone – in quasi tutti i mesi dell’anno.
Per concludere il percorso dovrai prepararti ad una lunga ma non troppo ripida salita contornata da uliveti argentati, pascoli e qualche piccolo agrumeto riparato dal vento. Per le mezze stagioni una giacca tecnica può essere un’ottima compagna di viaggio.
Svalicata la seconda piccola vetta che affianca Squillace basterà farsi accompagnare dalla lieve discesa per tornare da noi per un meritato ristoro ed acqua fresca.
Livello: INTERMEDIO
Caratteristiche del percorso:
- Durata: 01 h 42 min
- Distanza: 20,8 km
- Velocità media: 12,2 km/h
- Salita: 370 m
- Discesa: 370 m